Crollo al concerto, un morto e feriti
Ma i Linkin Park vanno in scena
La band si è dichiarata addolorata ma ha precisato di non essere responsabile dell’accaduto
Ancora una morte a causa del crollo di un’impalcatura, la vittima questa volta è una giovane fan dei Linkin Park, in Sudafrica per un concerto.
A crollare è stata un’impalcatura che sosteneva degli annunci pubblicitari all’esterno dello stadio di Città del Capo, dove i fan in attesa dello spettacolo erano in molti.
Il concerto si è tenuto come da programma ed è iniziato due ore dopo l’incidente, quando la polizia ha dichiarato il luogo «sicuro». Secondo le autorità altre 20 persone sono rimaste ferite nel crollo della struttura nel parcheggio dello stadio, abbattuta dal vento che soffiava a quasi 50 chilometri all’ora.
I Linkin Park si sono detti addolorati ma hanno precisato di non avere nessuna responsabilità per l’impalcatura che sosteneva il cartellone di una bevanda energetica.
La band, che ha venduto più di 90 milioni di dischi, ha dichiarato: «Esprimiamo la più profonda tristezza, preoccupazione per i feriti e le più sentite condoglianze alla famiglia della fan deceduta in seguito alle ferite riportate», continuano i sei membri della banda rock, «prendiamo molto sul serio la sicurezza dei nostri fan e il nostro pensiero va a chi è stato colpito da questa tragedia».
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