La Nutella finisce nel mirino del Senato francese
08 novembre 2012 - 16.56
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Dopo gli Stati Uniti è la Francia a dichiarare guerra alla Nutella, famosa crema al cioccolato e nocciole più diffuse al mondo.La Nutella, infatti, è finita nel mirino del Senato francese che ha approvato un emendamento cosiddetto 'Nutella' per aumentare del 300% la tassa sull'olio di palma, un ingrediente presente in molti prodotti alimentari e anche nella ricetta del prodotto leader della Ferrero.
Con il testo adottato ieri dalla Commissione Affari sociali ha spiegato il relatore Yves Daudigny non si "intende punire i consumatori, ma le industrie alimentari per convincerle a sostituire l'olio di palma con prodotti più rispettosi della salute umana".
Il problema era già stato sollevato da una madre americana che aveva scoperto all'interno della Nutella pericolosi livelli di grassi saturi e molte calorie. In seguito alla pronuncia di un tribunale statunitense, la Ferrero fu condannata a pagare un risarcimento di oltre 3 milioni di dollari per una pubblicità ritenuta 'ingannevole' trasmessa negli USA che descriveva il prodotto come 'nutriente' e 'salutare'.
Oltre alla salute umana l'olio di palma è dannoso per l'ambiente ha sottolineato il ministro del Budget Jerôme Cahuzac secondo il quale "produrre olio di palma provoca deforestazioni massicce che compromettono l'ecosistema".
L''emendamento Nutella' comporta poi una tassa di 300 euro da pagare in più per tonnellata: la tassa attuale è di 98,74 euro la tonnellata.
Il problema che sia di salute o ambientale, contribuirà a risolvere, almeno in parte, quello economico: con questa tassa, infatti, dovrebbero entrare nelle casse dello Stato francese 40 milioni di euro in più...
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